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X° Edizione - 2013![]() www.caasu.it |
ASSOCIAZIONE CHERNOBYL ALTO ADIGE L’Associazione Chernobyl Alto Adige Südtirol prosegue il suo impegno nel campo della promozione e dell’organizzazione di soggiorni salutari in Alto Adige, incoraggiata dalla presenza di molte famiglie accoglienti disposte a far un sacrificio per migliorare le prospettive di vita dei bambini bielorussi e dalla convinzione che molte altre famiglie parteciperanno alle sue iniziative quando verranno a conoscenza della loro importanza. |
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IX° Edizione - 2012![]() www.progettopaolamazzali.it |
PROGETTO PAOLA MAZZALI Il Comitato nasce a Bolzano lo scorso 27 giugno in memoria dell'amica Paola Mazzali, tragicamente scomparsa il 25 agosto 2006 in un incidente stradale all'età di 32 anni, lasciando 2 figli in tenerissima età. La tragedia ha avuto grande risalto nel mondo della pallacanestro nazionale, visto che Paoletta per anni è stata il simbolo e la bandiera del Basket Club Bolzano, società che con Paola ha raggiunto il "sogno" di giocare nel massimo campionato femminile nazionale. Spinti da questo straordinario esempio un gruppo di amici di Paola ha deciso di costituire il Comitato che, così come si legge sullo Statuto, intende perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale e civile, indirizzata allo scopo di appoggiare economicamente le famiglie meno abbienti e in particolare i minori, soprattutto nell’ambito della provincia di Bolzano. A tal fine sarà compito del Comitato sviluppare attività finalizzate alla raccolta di erogazioni liberali concesse dai privati cittadini, dagli enti pubblici e privati. |
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VIII° Edizione - 2011![]() www.admobz.com |
ADMO - ASSOCIAZIONE DONATORI MIDOLLO OSSEO ALTO ADIGE L'Associazione Donatori Midollo Osseo ha come scopo principale informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo. Sono molte le persone che ogni anno in Italia necessitano di trapianto, ma purtroppo la compatibilità genetica è un fattore molto raro, che ha maggiori probabilità di esistere tra consanguinei. Per coloro che non hanno un donatore consanguineo, la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto è dunque legata all'esistenza del maggior numero possibile di donatori volontari tipizzati, dei quali cioè sono già note le caratteristiche genetiche, registrate in una banca dati. Si valuta che in Italia siano necessari circa 1.000 nuovi donatori effettivi all'anno. Una stima che è destinata a subire un notevole aumento, se si tiene conto che il trapianto delle cellule staminali presenti nel midollo osseo è attualmente al centro di ricerche anche nel campo dei tumori solidi, mentre stanno diventando di routine alcune applicazioni in campo genetico, come nel caso delle talassemie. In questo panorama, ADMO svolge un ruolo fondamentale di stimolo e coordinamento: fornisce agli interessati tutte le informazioni sulla donazione del midollo osseo e invia i potenziali donatori ai centri trasfusionali del Servizio Sanitario Nazionale, presso i quali vengono sottoposti alla tipizzazione HLA, che avviene con un semplice prelievo di sangue. I dati vengono poi inviati al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo (IBMDR), nel più assoluto rispetto della normativa sulla privacy (Decreto Legislativo 196/03). Nel 1990, anno di nascita di ADMO, i donatori italiani erano 2.500. A oggi gli iscritti sono oltre 370.000. |
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VII° Edizione - 2010![]() www.fondazione.meyer.it |
FONDAZIONE MEYER La Fondazione dell’Ospedale nasce come strumento operativo sinergico all’Azienda Ospedaliera Meyer per le attività legate al Nuovo Meyer di Villa Ognissanti e per fornire supporto nell’attività di raccolta fondi del Meyer, ma non solo. Perfettamente integrata con le scelte programmatiche dell’Ospedale, la Fondazione rappresenta un aiuto e un sostegno per la realizzazione di tutte quelle azioni che danno “valore aggiunto” all’attività del Meyer, che lo rendono sempre più qualificato sotto il profilo tecnico-scientifico e sempre più apprezzato e caro all’opinione pubblica. Scopi della Fondazione sono infatti sia quelli di sviluppo di iniziative di radicamento del Meyer sul territorio, sia di attività di ricerca sulla tematica del bambino spedalizzato con particolare riferimento alle problematiche psico-pedagogiche. Particolare attenzione viene prestata dalla Fondazione nel supporto all'impegno del Meyer per migliorare la qualità del soggiorno dei bambini e delle famiglie in ospedale ed anche attraverso il sostegno alla formazione del personale ed alla ricerca scientifica svolta dal Meyer; non ultimo, la Fondazione si propone come valido aiuto all'attività di cooperazione svolta dall'Azienda Meyer. |
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VI° Edizione - 2009![]() www.amref.it |
AMREF AMREF lavora per migliorare la salute delle popolazioni africane più svantaggiate. I suoi progetti garantiscono assistenza sanitaria gratuita e di qualità. I benefici del lavoro di AMREF sono permanenti perchè si basano sul coinvolgimento attivo e sulla formazione delle comunità e del personale sanitario locale. In 50 anni di attività AMREF è diventata la principale organizzazione sanitaria privata, senza fini di lucro, presente in Africa Orientale, impiega oltre 800 persone, per il 97% africani, gestisce 140 progetti di sviluppo sanitario in 6 paesi. L’identità africana è essenziale per trovare soluzioni adeguate e sostenibili. L’impegno nel campo della prevenzione, dell’educazione alla salute e della formazione di personale locale, mira sempre a generare benefici permanenti. |
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V° Edizione - 2008 |
VIDA A PITITINGA L'associazione Vida a Pititinga Onlus, fondata nell' ottobre 2004 dal Presidente Edna Galvao, con il costante aiuto del socio sostenitore Enrico Bertolino, è nata con lo scopo di offrire aiuto concreto ad una piccola comunità di pescatori, a 65 km da Natal, capitale del Rio Grande del Nord-Est-Brasile: Pititinga, costituita da qualche casa, alcune capanne e una piccola chiesetta. Ad oggi sono già stati realizzati numerosi progetti a favore dei bambini e delle famiglie più bisognose. La realizzazione dei nostri progetti permetterà, in futuro, di elaborare un "modello" che potrà essere applicato ad altre realtà vicine alla comunità di Pititinga Ad oggi gli sforzi si sono concentrati sugli interventi rivolti all'educazione ed alla formazione dei giovani, aprendo loro le porte a nuove opportunità di sviluppo e di apprendimento.
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IV° Edizione - 2007
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FONDAZIONE PUPI Javier e Paula Zanetti hanno
deciso di istituire la loro Fondazione allo scopo di coinvolgere in
modo organico tutta la società e di dare il loro sostegno a
favore di un'area estremamente povera della Repubblica Argentina. Con
la Fondazione i coniugi Zanetti hanno creato uno spazio dove i bambini
socialmente più svantaggiati e diversamente abili ricevono, fin
dalla prima infanzia, le attenzioni e l'istruzione necessarie in ogni
momento della loro vita.
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III° Edizione - 2006
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FAMIGLIE VITTIME DELLA STRADA Tante sono le vittime delle
strade italiane; 300.000 sono i feriti, ed oltre 20.000 i disabili
gravi prodotti da questa guerra non dichiarata. |
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